Polifonica Strada - ed Firenze Libri - Firenze 1992 - poesie
"...io, entelechia, forma delle forme,
sono io per virtù di memoria
perché sotto forme sempre mutevoli"·
J. JOYCE (Ulisse)
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"La poesia di Renato Pernice, sapientemente strutturata e intensamente vissuta, gioca sulla magìa di un verso fluido, ricco di onomatopee e dilatato fino all'impossibile. Attraverso assonanze riecheggianti ed un ordito di parole-suoni, il poeta disvela, nella sua intensa silloge, una realtà reinventata, un universo privo di consistenza, soffuso di una luminosità leggera e vellutata".
Introduzione editoriale
"Se la civiltà è comunque un processo di estensione del controllo, allora può succedere che, nell'attuale società moderna, I'individuo subisca, più che in passato, le conseguenze di un pesante processo di massificazione, quindi di condizionamento da parte di un dato tipo di potere.
Premesso ciò, I'istintiva necessità dell'uomo di spezzare questo giogo millennario trova nella logica della rivolta la gioia di impugnare la verità storica in una espressione incondizionata di libertà.
Da questi presupposti nasce I'esigenza di un’evasione dal reale, di saggiare il proprio “io”, di sondare l'inconoscibile, di trovare un nuovo linguaggio che si adegui all'espressione del proprio tempo e che, una volta scardinate le regole della metrica tradizionale, si rivolga verso la conquista dell'alchimia verbale: motivi questi che, in definitiva. hanno caratterizzato un secolo e mezzo di poesia "maudit", che "dal lungo, immenso e ragionato sregolamento di tutti sensi" rimbaldiano, percorre un secolo per dare adito alla “rivoluzione culturale” della "Beat Generation".
La poesia del Pernice si articola in un caleidoscopio di immagini, umori, sensazioni sempre diverse e imprevedibili.
Poesia giocata sull’onomatopea o parole composte adottate per marcare il senso del verso e comprimerlo allo scopo di ottenere un “dinamismo” di effetti ritmico-sonori che avvicinano l’autore all'esperienza ”lettrista” e alle avanguardie letterarie del primo novecento in genere".
Salvatore Solarino
(CT 27 Marzo 2010)
Alcuni PREMI: 1984 - Gozzano (1°Classif.) Belgirate (Novara); 1989 - Insieme nell'Arte (1°Classif.) Palermo; 1991 - C.Pavese/M.Gori (2°Class.) - Chiusa Pesio (Cuneo); 1992 - Sicilia '92 -Asla (1°Classif.) - Palermo
Questo video (elaborato nel giugno 2015) riproduce, con l'ausilio di immagini e musica, una lettura di otto componimenti poetici (plaquette) estratti da “Polifonica Strada” (Renato Pernice - 1988 - Firenze Libri):
Polifonica Strada - Equazioni - Onan - Taide - Sottrazione - Fotogrammi - Quadretto - Bidet.
Lettura a cura di BAOBAB (Rivista di Poesia Sonora) n. 21 Marzo 1992 - Ed. Elytra - Reggio Emilia (Cassetta III - lato B - 6’08’’). Regia ed effetti audio-video a cura dell'autore. Sottofondo musicale: Somewhere off Jazz Street - Dark Ahead.